Una soluzione salva spazio
Nelle case moderne gli spazi sono sempre più stretti, ed è quindi opportuno ottimizzare ogni cm quadrato del proprio appartamento. E’ da esigenze del genere che nasce il letto matrimoniale con contenitore, dove lo spazio posto sotto la rete può essere utilizzato per contenere biancheria o altri oggetti di casa. Il letto contenitore è disponibile in diverse tipologie e in varie misure, ed è utilizzato da sempre più persone.
Tipologie di apertura
All’idea di letto contenitore si associa il modello in cui la rete si solleva di circa 45 gradi, al di sotto della quale si possono riporre con calma i vari indumenti. Alcuni letti contenitori, invece, hanno un’apertura verticale, dove con un sistema di tiranti il materasso si solleva parallelamente allo spazio sottostante. Rientrano tra i letti contenitori, anche se non ne sono l’esempio più lampante, i letti con cassettoni, dove nello spazio sottostante sono collocati dei veri e propri cassetti da tirare, come un qualunque mobile della stanza da letto.
Vantaggi e svantaggi di un letto matrimoniale con contenitore
Come in tutte le cose della vita, anche nei letti contenitori esistono pro e contro. Il più evidente dei vantaggi è legato sicuramente alla quantità di spazio: nel contenitore possono essere inseriti piumoni, cuscini, coperte e tutti quegli indumenti particolarmente ingombranti, in modo da liberare spazio vitale all’interno dell’armadio. Tutte le comodità legate al sonno non sono perse: al di sopra del cassettone può essere collocato qualsiasi tipologia di materasso, con l’inserimento di doghe o rete, senza quindi nessun tipo di differenza da un letto tradizionale. Gli svantaggi del letto contenitore, invece, sono legati essenzialmente alla polvere: a causa del cassettone inferiore, infatti, togliere la polvere che si deposita sotto al letto può essere difficile, se non addirittura impossibile.